Nuovi Criteri Ambientali Minimi (CAM): così più qualità di vita in città
Il 7 febbraio 2023 è stato pubblicato il nuovo Decreto Criteri Ambientali Minimi concernenti la progettazione di parchi e la fornitura e posa in opera e manutenzione di prodotti per l’arredo urbano
Il il nuovo Decreto Criteri Ambientali Minimi ha l’obiettivo primario di ridurre gli impatti ambientali associati alla fornitura e alla manutenzione di prodotti per arredo urbano. Tende ad incentivare anche pratiche di produzione sostenibili, ponendo un accento particolare sull’uso efficiente delle risorse e sulla durabilità dei prodotti.
Il Decreto è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 69 del 22 marzo 2023 ed è entrato in vigore il 20 luglio 2023: rappresenta un aggiornamento normativo significativo nel settore dell’arredo urbano e degli esterni. Il nuovo sostituisce il precedente Decreto del 5 febbraio 2015, portando con sé una serie di novità e requisiti aggiornati.
Focalizzandosi sui “Criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di progettazione di parchi giochi, la fornitura e la posa in opera di prodotti per l’arredo urbano e di arredi per gli esterni e l’affidamento del servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria di prodotti per arredo urbano e di arredi per esterni”, evidenzia un impegno rinnovato verso la sostenibilità ambientale e la responsabilità sociale nel contesto urbano.
Questo nuovo Decreto mira a:
Promuovere Pratiche Sostenibili nella Progettazione: Particolare attenzione è rivolta alla progettazione di parchi giochi e altri spazi pubblici, con l’intento di garantire che questi luoghi siano non solo esteticamente gradevoli ma anche ecologicamente responsabili e sicuri per gli utenti.
Incoraggiare l’Uso di Materiali Sostenibili e Durevoli: Nel contesto dell’arredo urbano e degli arredi esterni, si enfatizza l’importanza di materiali che riducano l’impatto ambientale, promuovendo l’uso di risorse riciclate e di prodotti a lunga durata.
Manutenzione Ordinaria e Straordinaria Responsabile: Il Decreto prevede criteri specifici per la manutenzione ordinaria e straordinaria di questi prodotti, con l’obiettivo di assicurare che la loro gestione nel tempo rimanga sostenibile e in linea con gli standard ambientali.
I punti chiave del Decreto in sintesi
Il Decreto in discussione si inserisce in un contesto di crescente attenzione verso la sostenibilità ambientale, focalizzandosi specificatamente sul settore dell’arredo esterno e sulla manutenzione di questi prodotti. La sua finalità è duplice: da un lato, mira a ridurre l’impatto ambientale associato alla produzione e al mantenimento dell’arredo urbano; dall’altro, promuove l’adozione di pratiche più sostenibili nell’uso delle risorse e nella gestione del ciclo di vita dei prodotti.
I punti chiave del Decreto sono i seguenti:
Utilizzo Ridotto di Materie Prime: Uno degli obiettivi principali è incentivare la produzione di prodotti con un minor impiego di materie prime. Ciò si traduce nell’adozione di materiali derivati dalla raccolta di rifiuti o da sottoprodotti, contribuendo così alla riduzione della dipendenza da risorse naturali non rinnovabili e alla minimizzazione della generazione di rifiuti.
Conformità al Regolamento REACH: Il Decreto impone che i prodotti siano fabbricati nel rispetto delle normative vigenti, in particolare quelle relative al regolamento REACH, che gestisce la presenza di sostanze pericolose. Questo garantisce che i prodotti per l’arredo esterno non solo siano sicuri per l’uso ma anche rispettosi dell’ambiente.
Durabilità e Facilità di Riciclo: Un altro aspetto centrale è la progettazione di prodotti pensati per durare nel tempo e per essere facilmente disassemblati e riciclati a fine vita. Questo approccio estende la vita utile dei prodotti e facilita il loro recupero, contribuendo alla riduzione dell’impatto ambientale.
Promozione dell’Economia Circolare: Il Decreto favorisce la circolarità nel ciclo di produzione e consumo, incoraggiando la partecipazione di offerenti che propongono prodotti ricondizionati o preparati per il riutilizzo. Questi prodotti, equivalenti ai nuovi sia esteticamente che funzionalmente, offrono un’alternativa sostenibile rispetto ai prodotti di prima immissione in commercio.
In sintesi, il Decreto rappresenta un passo significativo nella direzione di un’economia più circolare e sostenibile, stimolando il settore dell’arredo esterno a ridurre l’impatto ambientale attraverso pratiche innovative di progettazione, produzione e manutenzione. Contribuisce così a creare un mercato più consapevole e responsabile, in linea con gli obiettivi ambientali più ampi a livello nazionale e internazionale.
Sostenibilità ambientale e inclusività nei parchi
Il Decreto enfatizza notevolmente la sostenibilità ambientale e l’inclusività nelle aree ludico-ricreative, ponendo particolare attenzione alla progettazione inclusiva per persone con disabilità e diverse capacità motorie e sensoriali. Questo approccio etico-sociale è fondamentale per garantire che gli spazi pubblici siano accessibili e fruibili da tutti, riflettendo un impegno verso la costruzione di una società più inclusiva e attenta alle esigenze di ogni individuo.
Nell’ambito della sostenibilità ambientale, i masselli autobloccanti emergono come un elemento chiave. Essi possono contribuire in modo significativo alla realizzazione di progetti eco-sostenibili nella pubblica amministrazione, in particolare in relazione ai seguenti criteri del Decreto:
5.1.2 Fornitura di Prodotti Versatili: Questa sezione del Decreto stabilisce che la fornitura di prodotti può includere sia nuovi che ricondizionati o preparati per il riutilizzo. Ciò consente una maggiore flessibilità e promuove il riciclo e il riutilizzo, riducendo l’impatto ambientale.
5.1.3 Progettazione Durevole e Riparabile: I prodotti devono essere progettati per essere duraturi e riparabili, con componenti facilmente rimovibili e sostituibili. Questo aspetto è fondamentale per prolungare la vita utile dei prodotti e minimizzare i rifiuti.
5.1.8 Uso di Materiali Riciclati nel Calcestruzzo: Per i prodotti in calcestruzzo, è richiesto un contenuto minimo di materiale riciclato del 5%, promuovendo così l’utilizzo di risorse sostenibili e riducendo il consumo di materie prime vergini.
I criteri premianti menzionati nel Decreto, come:
5.3.1 Maggiore Numero di Prodotti per il Riutilizzo: Questo criterio premia le offerte che includono un maggior numero di prodotti preparati per il riutilizzo, promuovendo un’economia circolare.
5.3.2 Pavimentazioni Drenanti per Aree da Gioco: La promozione di pavimentazioni drenanti per aree da gioco o spazi ricreativi esterni incoraggia soluzioni sostenibili e funzionali per la gestione delle acque piovane e il comfort degli utenti.
5.3.4 Materiali Inerti con Alto Contenuto di Riciclato: Questo criterio incentiva l’utilizzo di materiali inerti con un significativo contenuto di riciclato, contribuendo alla riduzione dell’impatto ambientale e alla promozione del riutilizzo dei materiali.
Il contributo dei masselli autobloccanti Vibrotek
L’impiego di masselli autobloccanti Vibrotek nei parchi gioca un ruolo cruciale nell’ambito della sostenibilità ambientale e dell’inclusività, contribuendo a creare spazi pubblici sia ecologici che accessibili a tutti. Vediamo in dettaglio come questi materiali possono essere impiegati per raggiungere questi obiettivi:
Materiali Eco-compatibili: I masselli autobloccanti Vibrotek possono essere prodotti con materiali riciclati o sottoprodotti, in linea con le direttive del Decreto in fatto di criteri ambientali minimi. Questo non solo riduce la dipendenza da risorse vergini ma anche minimizza l’impatto ambientale.
Durabilità e Manutenibilità: La loro lunga durata e la facilità di sostituzione o riparazione degli elementi danneggiati contribuiscono a ridurre la necessità di frequenti sostituzioni, abbattendo così i costi ambientali legati alla produzione e allo smaltimento.
Gestione dell’Acqua Piovana: Alcuni tipi di masselli autobloccanti Vibrotek sono progettati per essere permeabili, facilitando l’assorbimento e il drenaggio dell’acqua piovana. Ciò riduce il rischio di allagamenti e migliora la gestione delle acque meteoriche.
Accessibilità: La superficie uniforme e stabile fornita dai masselli autobloccanti Vibrotek è essenziale per garantire l’accessibilità nei parchi, specialmente per persone con ridotta mobilità o in sedia a rotelle.
Sicurezza e Comfort: La progettazione dei masselli può includere caratteristiche antiscivolo e una texture che riduca i rischi di inciampi o cadute, rendendo gli spazi più sicuri e confortevoli per tutti, inclusi anziani e bambini.
Estetica Versatile: I masselli autobloccanti offrono una varietà di stili e colori, consentendo la creazione di percorsi e spazi che si integrano armoniosamente con l’ambiente naturale del parco, rendendolo esteticamente piacevole per tutti gli utenti.
In conclusione, l’utilizzo dei masselli autobloccanti Vibrotek nei parchi rappresenta un’ottima soluzione per affrontare le attuali sfide legate alla sostenibilità e all’inclusività. Attraverso la loro applicazione, è possibile realizzare spazi pubblici che rispettano pienamente i criteri ambientali minimi, contribuendo significativamente alla qualità della vita in città.
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