Come progettare il pavimento esterno

Scopri accorgimenti e trucchi per una progettare il pavimento esterno della tua casa e ottenere la migliore valorizzazione del giardino della tua casa

Progettare il pavimento esterno in modo corretto significa regalare alla propria casa una identità ben precisa, vestendola con un abito che non lascia indifferenti amici, vicini e passanti.

Se non sei un esperto, non è facile però. Potrai incorrere in molte insidie e incognite.

Ecco allora qualche suggerimento per aiutarti in questo arduo compito.

L’analisi

Per prima cosa dovrai valutare bene quali elementi andranno ad interagire con la pavimentazione: il posizionamento della casa, lo stile architettonico, la forma, i colori presenti o futuri dei muri, la presenza di elementi di rivestimento dei muri stessi e molte altre cose che possono condizionare il risultato finale e che influiscono in modo determinante sulla tua idea di progetto.

Progettare ill pavimento esterno si traduce anche nel rendere armonici questi elementi, contenendoli in una pacifica interazione di geometrie e colori.

Diversamente, il risultato estetico complessivo risulterebbe alquanto monotono.

Operando le giuste scelte, la tua casa non mancherà di farsi notare.

Non devono inoltre mancare le analisi della struttura del terreno, soprattutto in condizioni di pavimentazione pre-esistente o di cedimenti diffusi.

Da qui l’importanza di affidarsi ad un tecnico specializzato che è in grado di valutare approfonditamente ogni peculiarità.

Il progetto

Costituisce la premessa fondamentale per concedersi un’anteprima della realizzazione finale. Se l’analisi è stata condotta in modo adeguato, il progetto fluirà in modo semplice e lineare, basandosi su un’idea chiara del contesto e di come hai intenzione di trasformarlo.

In questa fase, occorre stabilire forme, geometrie, colori da abbinare agli altri materiali e rivestimenti già presenti.

Il progetto deve andare oltre la questione estetica e curare anche gli aspetti più tecnici, come quello del sottofondo.

In tal senso è fondamentale il lavoro di analisi svolto nella fase precedente.

Infatti, il sottofondo va regolato in base al tipo di terreno. Ad esempio la presenza di rocce sottostanti richiederà spessori differenti rispetto a terreni argillosi.

Questione estetica

Il carattere più o meno dinamico del pavimento esterno dovranno tener conto delle geometrie pre esistenti.

La cura di armonie di forme, colori e materiali restituirà un risultato estetico più intrigante e piacevole. In tal senso, la scelta di specifici materiali, dimensioni e formati influenzerà in modo deciso l’opera finale. 

L’aspetto più importante è tener separati gli ambienti destinati alla parte carrabile da quella pedonale, sia per una più razionale disposizione degli spazi sia per la definizione più accurata delle zone da valorizzare.

In tal senso, possono essere prese in considerazione materiali dalle forme geometriche differenti per destinazione d’uso.

Quali errori evitare

Gli errori possono riguardare questioni di natura tecnica che pratica.

I primi hanno a che fare con una posa in opera non a regola d’arte, il mancato rispetto delle pendenze, l’errata scelta di finiture non adeguate allo scopo.

I secondi hanno a che fare con la scelta di colori troppo delicati in aree dove è previsto il transito delle auto o di finiture non in linea con lo stile della casa.

Per ovviare a tali problematiche, abbiamo creato uno staff di tecnici quotidianamente dedito a prevenire simili situazioni.

Le caratteristiche del pavimento

Occorre valutare sia la carrabilità in base al tipo di transito previsto che il clima della zona.

Pavimentazioni ingelive e antiscivolo sono da preferire se le temperature in inverno scendono facilmente sotto lo zero.

Molto importante è tenere in considerazione il tipo di resistenza meccanica alla abrasione e al carico per decidere quale sia la più adatta a sopportare il passaggio di mezzi pesanti, se previsti.

La posa in opera

È fondamentale, per l’ottima riuscita dei tuoi progetti, l’uso di posatori specializzati. I nostri ragazzi sono intuitivi e perfettamente in grado di capire al volo eventuali problematiche, ma soprattutto di risolverle. Nel tempo abbiamo selezionato e perfezionato squadre che riescono a lavorare in esterno in modo professionale con attenzione a volte maniacale sui particolari.

Particolare attenzione va posta alla preparazione del sottofondo, realizzato mediate il riporto di posa di materiali inerti opportunamente costipati a mezzo rullatura. Sostituisce il tipico piano di posa in calcestruzzo armato con rete elettrosaldata; a differenza di quest’ultimo, favorisce il drenaggio delle acque.

Una guida per scelte consapevoli

Come sempre, tutto sta nella corretta informazione, pertanto ho messo a punto uno prezioso documento che ti aiuterà passo dopo passo a prendere le decisioni migliori.

In questa guida troverai le risposte ai tanti dubbi e alle domande più ricorrenti quali:

  1. Quali sono i principali tipi di pavimenti
  2. Quali sono le caratteristiche principali che dovrai imparare
  3. Quali errori dovrai evitare
  4. Quali sono gli aspetti principali della posa in opera
    E tanto altro ancora.

Avrei potuto mettere in vendita questa guida, ma preferisco regalarla affinché tu sia più informato e consapevole.

Per ottenerla, ti basterà rispondere ad un breve questionario.

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