Come distinguere lo specialista di pavimenti ultra resistenti dai tuttofare?

Quali sono i criteri per individuare il vero specialista di pavimenti ultra resistenti in grado di soddisfare tutte le tue aspettative?

Lo specialista di pavimenti va al di là del concetto di professionista nelle cui mani riporre la speranza di non rimpiangere il giorno in cui lo hai contattato.

Affidarsi ad uno specialista significa scegliere una persona innanzitutto competente, aggiornato e in linea con le più recenti novità tecniche.

Soprattutto è l’unica persona esperta del settore che può offrire la certezza assoluta di risolvere i tuoi problemi. E quest’aspetto è tanto più importante quanto più è elevato l’investimento richiesto.

Perché è preferibile affidarsi allo specialista di pavimenti ultra resistenti anziché ad un semplice tuttofare come un rivenditore di materiali edili?

La risposta è triplice.

E’ costantemente formato e aggiornato.

Ha il più alto numero di referenze e casi risolti.

E’ in grado di dimostrare e documentare la propria competenza.

Non basta avere una lunga storia per dire di poter essere un vero specialista di infissi.

Uno specialista lo riconosci in base a molteplici e specifici fattori che vanno anche al di là dei numeri:

  • Se gli propongono un lavoro diverso dalla propria tematica, consiglia di rivolgersi ad un esperto del settore;
  • Quando parla con il cliente utilizza termini semplici e chiari;
  • Non teme confronti perché è semplicemente unico nel tipo di approccio e soprattuto di garanzie offerte;
  • Ha prezzi mediamente più alti rispetto alla media di mercato perché non è un improvvisato.

Il tuttofare invece:

  • Spazia da un argomento ad un altro senza gli opportuni approfondimenti;
  • Accetta qualunque incarico, 
  • Ricorre spesso a termini tecnici anche quando deve spigare cose semplici. Usa questa tecnica solo per confondere le idee e dimostrare di essere all’altezza del proprio ruolo;
  • Cerca di prendere la commessa abbassando i prezzi, in quanto è l’unica arma a suo favore;
  • Non dà precise garanzie;
  • Se qualcosa dovesse andare storto non è colpa sua.

Come e dove trovare lo specialista di pavimenti ultra resistenti per esterno?

Per prima cosa, analizza approfonditamente i vari siti web.

Noterai che solo il vero specialista offre informazione costante e consigli tecnici, oltre ai semplici prodotti e soluzioni chiavi in mano.

Stai lontano da chi ti parla solo di prezzi e dice di essere un esperto, senza che alcun ente accreditato gli abbia. mai dato un riconoscimento valido e credibile.

Cerca recensioni, ma fai attenzione a quelle false o pilotate.

Infine, affidati a chi fornisce chiaramente IL PIU’ ALTO LIVELLO DI GARANZIE.

Pavimentazione esterna con Appia Kolormix in una villa a Grottaglie

Il sig Giuseppe Cavallo ha scelto Appia Kolormix Venus per la pavimentazione esterna della sua villa a Grottaglie

L’esigenza di questo tipo di pavimentazione esterna a Grottaglie è espressione di una scelta ben precisa.

Il sig. Giuseppe Cavallo ha realizzato il sogno di un pavimento bello e super resistente che può essere maltrattato senza timore che, con il trascorrere del tempo, possa rovinarsi.

Per l’occasione è stato scelto il modello Appia Kolormix, finitura Venus.

Questa pavimentazione esterna a Grottaglie è stata realizzata mediante posa in opera di masselli autobloccanti su letto di sabbia di origine alluvionale. Il processo di installazione è stato condotto tenendo conto anche della possibilità di transiti di mezzi in grado di incidere localmente con un carico importante.

L’impiego di materiali completamente naturali e stabilizzati per il sottofondo ha reso l’intervento soddisfacente anche in chiave ambientale.

Ottimo risultato“, ha commentato Giuseppe che ha valutato soddisfacente e all’altezza delle proprie aspettative il risultato del lavoro portato a termine con dovizia di particolare.

Benfatto, il sistema integrato e completo per pavimenti perfetti

Improvvisazione, incompetenza e superficialità sono i nemici giurati della bellezza del tuo prossimo pavimento per esterno. Benfatto nasce per difenderti

Innanzitutto lascia che mi presenti: sono Massimo Di Giuseppe, amministratore di Vibrotek, da 30 anni specializzato in pavimentazioni ultra resistenti.

Da oltre 30 anni miglioro la qualità della vita nelle case dei pugliesi, con un sistema di pavimentazione esterna che assicura:

· bellezza inalterata nel tempo,

· valorizzazione del contesto abitativo,

· resistenza a qualunque sollecitazione.

Il mio sistema si chiama BENFATTO: è la soluzione perfetta per pavimentare corti, cortili e giardini grazie all’aiuto di uno staff di consulenti che ti farà risparmiare un sacco di soldi e di tempo.

Da dove  nasce l’esigenza del sistema Benfatto?

Tutto è partito da questa considerazione: anche le migliori pavimentazioni possono andare incontro a problemi.  

Qualunque sia il tipo di pavimento scelto, può dar vita a microfessurazioni, sbiaditure del colore e persino lesioni, cedimenti e rotture.

Lunghi anni di studi e ricerche mi hanno condotto ad una conclusione: il problema non è il pavimento in sé ma l’aver sottovalutato l’esigenza di una congrua progettazione in funzione della destinazione d’uso.

Anche il più resistente dei materiali può andare incontro a serie problematiche, se la progettazione non è corretta. 

L’atteggiamento dei comuni venditori

A dispetto di tutte le considerazioni di cui sopra, chi deve scegliere un pavimento per la propria casa non trova un vero consulente ad assisterlo.

Al posto di un consulenze tecnico, spesso ci si imbatte in un semplice venditore, il cui unico interesse è vendere quello che gli conviene di più.

Così, gli unici consigli ricevuti hanno avuto a che fare con discorsi tipo forme, dimensioni e finiture dei pavimenti, tralasciando gli aspetti fondamentali.

L’investimento necessario per l’acquisto dei pavimenti esterni è di solito piuttosto consistente. E’ quel tipo di spesa che si affronta poche volte nella vita. E devi considerare che un pavimento esterno si cambia al massimo una volta in tutta la vita, quindi meglio sceglierlo bene.

Grazie al mio sistema BENFATTO, riuscirai ad evitare come la peste gli improvvisati, i venditori disonesti e quei commercianti che hanno a cuore solo il tuo portafogli.

Questo perché è un sistema di informazione e di assistenza gratuito che ti mette nelle condizioni ideali di fare valutazioni appropriate, scelte e investimenti proficui.

Devi solo rilassarti e lasciarti consigliare.

Fattori di scelta del tipo di pavimento

Parto dalla considerazione secondo cui la scelta del miglior pavimento per esterni dipende da molteplici fattori.

I più influenti sono i seguenti:

  • economicità;
  • resistenza (pavimenti carrabili);
  • estetica;
  • effetto drenante e filtrante;
  • rispetto per l’ambiente.

Analizziamoli uno ad uno, a cominciare dal fattore economico, oggi sempre più imprescindibile, dati i tempi che viviamo.

Economicità

Se il tuo obiettivo è risparmiare il più possibile e non hai altre esigenze, almeno in questo posso concludere che un pavimento vale l’altro.

Quindi, puoi scegliere quello che ti pare.

Anzi, presso alcuni rivenditori e produttori, puoi addirittura trovare la cosiddetta “2° e 3° scelta”, cioè soluzioni con qualche difetto di produzione che vengono proposte a prezzi molto inferiori rispetto a quelli comunemente in commercio.

Resistenza

In questo caso dovrai propendere verso soluzioni adeguate.

Il transito di veicoli pesanti infatti può determinare un impatto negativo sulle finiture se vengono costantemente aggredite dalla pressione e dall’abrasione prodotta dagli pneumatici.

Cedimenti, nella micro-fessurazioni, perdita di colore son rischi concreti senza una scelta appropriata.

Nel caso dei masselli autobloccanti, i nostri consulenti ti consiglierebbero ad esempio l’utilizzo di tecnologia Microtech e l’adozione di un piano di posa in opera in linea con i carichi da sopportare.

Estetica

Qui la questione si semplifica molto perché dipende dai singoli gusti personali.

Ti suggerisco di dare un’occhiata ai nostri cataloghi del Gran Pavè, pavimenti molto raffinati che rievocano l’antica Pietra.

Attenzione però: la questione estetica va valutata anche alla luce di quanto sia in grado di resistere in maniera inalterata nel tempo. Un pavimento può infatti essere bello sempre o solo nei primi anni.

Anche in questo caso, i nostri consulenti sono pronti nel fornirti soluzioni adeguate a garantirti bellezza inalterata nel tempo.

Pavimento drenante o filtrante

Anche il miglior sistema di canalizzazione progettato per convogliare le acque meteoriche fuori dalla tua casa può rivelarsi inadeguato.

Meglio un drenante o un filtrante? Il tuo terreno è adatto allo scopo? Ci sono tutti gli elementi per scongiurare allagamenti in presenza delle cosiddette bombe d’acqua?

A queste e a tante altre domande risponde BENFATTO. I nostri consulenti individueranno per te la combinazione tecnica di soluzioni più adatti a raggiungere lo scopo desiderato.

Tipologie di pavimento per esterni presenti in commercio

Puoi scegliere tra mattoni in pietra, masselli autobloccanti, mattoni in cemento, in gres porcellanato. Analizziamoli uno ad uno, cominciando dai primi, i quali possono facilmente essere inseriti in un contesto rustico.

Presentano una buona resistenza ai carichi ma, se sottoposti al passaggio dei veicoli, perdono gran parte del proprio valore estetico.

Vengono posati mediante l’uso di malte. La posa in opera è costosa e, in caso di errori, è necessario procedere allo smantellamento totale con ulteriori oneri di smaltimento, di riacquisto e di ulteriore posa.

Il gres porcellanato è un materiale molto resistente alle abrasioni e agli agenti chimici. Rappresenta un costo elevato sia per l’acquisto che per la posa.

I comuni mattoni in cemento sono tra i più tradizionali ma rappresentano una delle scelte più invasive in chiave ambientale.

Non hanno elevate doti di resistenza. Inoltre, richiedono costi elevati in tutti i casi di rimozione per interventi ai sotto-servizi, in quanto vanno sostituiti integralmente. La posa in opera è costosa e richiede l’uso di malte cementizie.

I masselli autobloccanti invece sono l’unico tipo di pavimentazione che si posa a secco senza necessità di ricorrere a malte cementizie.

Il sistema di posa è veloce e agevole e presenta costi ridotti. In caso di errori di installazione, l’intera pavimentazione può essere facilmente recuperata senza sprechi né oneri per il riacquisto.

In caso di necessità di smantellamento per accesso ai sotto-servizi, possono essere sollevati dalla propria sede e riutilizzati e riposizionati facilmente e con costi molto ridotti.

Le pavimentazioni con masselli autobloccanti non necessitano di particolare manutenzione e possono svolgere anche funzione drenante, in grado cioè di evitare l’accumulo delle acque in caso di pioggia e scongiurare il fenomeno dell’impermeabilizzazione dei suoli.

E poi ancora, pur disponendo di raffinate finiture estetiche, spiccano per doti di resistenza ai carichi trasversali e longitudinali, per questo sono particolarmente adatti a pavimentare aree di qualsiasi tipo, sia per uso industriale che commerciale.

masselli autobloccanti
pavimentazione con masselli autobloccanti

Grand Pavè, il nuovo pavimento che rievoca l’antica pietra

Se hai sempre desiderato distinguerti con un tocco di raffinatezza ed esclusività in più, ho una buona notizia per te e la tua casa: Grand Pavè, la prestigiosa pavimentazione ultra resistente che rivoluziona gli spazi esterni delle case dei pugliesi che amano distinguersi

Dopo anni di impegno in ricerca e sviluppo, è arrivato il momento di condividere con te una grande novità in grado di rivoluzionare la tua casa con un tocco di esclusività e prestigio.

E’ nato Grand Pavè, la nuova linea di masselli autobloccanti che rievocano il fascino dell’antica pietra.

Per produrla utilizziamo inerti di qualità selezionatissima e uno speciale trattamento di burattatura che conferisce straordinario pregio estetico agli spazi esterni di ville, corti e cortili.

Potrai soddisfare la tua voglia di distinguerti con quel tocco di ricercatezza e raffinatezza in più che hai sempre cercato.

Grand Pavè è altamente personalizzabile con cinque diverse collezioni di forme e finiture che assicurano strabilianti risultati in termini di autenticità, design, resistenza e originalità.

La tecnologia Microtech applicata ad ogni massello della collezione rende questi pavimenti assolutamente perfetti sotto ogni punto di vista. Si caratterizzano così per l’eccezionale finitura e l’ultra resistenza ad ogni tipo di sollecitazione.

Grazie alle sue innumerevoli doti di eco-compatibilità, Grand Pavè contribuisce anche a migliorare la qualità della tua vita. Impedisce infatti la formazione di isole di calore e riduce il rischio idro-geologico indotto dai cambiamenti climatici.

Fidati, saranno tutti orgogliosi anche di te, quando e se deciderai di installarlo nel giardino della tua casa!
Da quel momento, la tua casa non sarà più la stessa, perché si sarà arricchita di ineguagliabile e maestosa unicità.

Il mio regalo per te

Per festeggiare questo momento con te, ho deciso di farti qualche regalo!

Ho deciso infatti di inaugurare la linea di pavimenti Grand Pavè con un’offerta irripetibile che ti consentirà di averlo a condizioni agevolatissime, ma solo se prenoti un appuntamento con me!

L’offerta comprende:

  • un incontro della durata di 1 ora con un tecnico specializzato al fine di studiare insieme le soluzioni specifiche per il tuo caso;
  • un manuale completamente gratuito contenente una guida completa progettazione e alla corretta installazione a seconda del tipo di sottofondo;
  • tutte le preziose indicazioni per individuare le migliori squadre di posa in opera;
  • sconti e agevolazioni incredibili.

Vieni a visionare l’esposizione direttamente in azienda, chiama ora al numero 0995921667  per fissare un appuntamento ,oppure, se preferisci, utilizza il modulo di contatto che trovi qui

Perché scegliere pavimenti autobloccanti Vibrotek?

Ecco 6 ragioni sul perché scegliere pavimenti autobloccanti Vibrotek e non pentirsene anche dopo moltissimi anni

Quando si tratta di scegliere il pavimento giusto per esterno, la scelta è sempre difficile. Immagino che tu abbia visitato diverse aziende e preso in considerazione tante proposte, ascoltando il parere di tante persone.

Con molta probabilità, i venditori hanno cercato di convincerti ad acquistare le loro soluzioni, attirandoti con sconti eccezionali, ma senza fornirti sufficienti garanzie su tempi, posa in opera e risultati.

Per cui ora senti di avere le idee più confuse del solito.

Vediamo dunque se riesco ad esserti di aiuto, per uscire dalla  matassa nella quale ti hanno infilato.

6 Buoni motivi per scegliere pavimentazioni autobloccanti Vibrotek

Iniziamo da solidità e durabilità.

Siamo gli unici a soddisfare tutte e tre le esigenze grazie ad un particolare accorgimento che utilizziamo all’interno del processo produttivo. I nostri masselli infatti sono prodotti con formula Microtech.

Devi sapere che i migliori masselli vengono prodotti con tecnologia multi strato: lo strato inferiore è composto da inerti di gralunometria maggiore e quello superiore costituisce la cosiddetta finitura.

Solitamente, la maggior parte dei produttori realizza quest’ultimo strato con elementi a base di calcare, un materiale fragile che è poco resistente alle sollecitazioni.  

Le aziende più accorte utilizzano inerti di natura silicea.

Purtroppo né l’uno né l’altro metodo garantisce il massimo del risultato in fatto di solidità e durabilità nel tempo.

Questo vuol dire che, se acquisti i comuni masselli che trovi in commercio, dopo pochi anni presenteranno abrasioni, macchie e spaccature… insomma, un pessimo impatto estetico!

Ma ecco la buona notizia: Microtech!

E’ la speciale miscela di quarzi, graniti e porfidi a granulometria costante che utilizziamo nella produzione dei nostri masselli e che assicura il massimo risultato nel tempo in fatto di durabilità e solidità.

Microtech infatti elimina qualsiasi rischio di scabrosità e microfessurazioni, mantenendo peraltro inalterato il colore anche dopo moltissimi anni.

Estetica impareggiabile.

Il risultato estetico nel tempo è un’altra risposta al perché scegliere pavimenti autobloccanti Vibrotek.

E’ il frutto di un’accurata ricerca e selezione delle materie prime di certificata qualità che creano tonalità e colorazioni ideali per ogni contesto.

Per ogni pavimento scelto, esiste un’infinita gamma di colori e soluzioni estetiche per rispondere a qualsiasi esigenza e contesto architettonico. Inoltre, grazie a Microtech, il colore non si opacizza e mantiene inalterate le proprie caratteristiche, anche dopo che sono passati moltissimi anni.

Elevata Eco-Compatibilità.

I nostri masselli autobloccanti sono prodotti con sofisticate tecnologie che riducono fortemente l’impatto con l’ambiente, rispettandolo profondamente.

Nel processo produttivo vengono infatti impiegati materiali riciclati e un ridotto apporto d’acqua e di energia.

Le loro peculiarità spiccano anche in fase di posa in opera. Qui anzi danno il meglio di sé per tanti motivi.

Innanzitutto l’installazione non richiede colle chimiche, massetti cementizi o altri leganti artificiali. E’ questo è tantissimo sia in termini di costi risparmiati che di velocità di esecuzione che di rispetto per l’ambiente. Si installano infatti su semplice strato di allettamento di sabbia di origine alluvionale.

Non meno fondamentale è poi la caratteristica di permeabilità che consente il naturale deflusso delle acque meteoriche nel terreno sottostante. Ciò offre continuità al processo naturale biologico in quanto l’acqua piovana ritorna in falda. Quest’ultimo processo, invece, è ostacolato da altre tipologie di pavimentazioni.

Costi ridotti

A differenza di altri pavimenti, i nostri masselli autobloccanti richiedono una ridottissima manutenzione.

Anche in caso di rimozione per accedere ai sotto servizi, possono essere agevolmente smontanti e poi riutilizzati senza spreco alcuno e senza alcun costo per il conferimento in processi di smaltimento. Ciò evita sgradevoli rappezzi inestetici e riduce i costi di manutenzione.

Unendo tali caratteristiche alle notevoli noti di resistenza, i nostri masselli consentono di avere un pavimento praticamente eterno e ad un costo molto inferiore rispetto ad altre soluzioni in commercio.

Criteri Ambientali Minimi (CAM)

E’ importante precisare che i progetti in ambito pubblico devono possedere dei requisiti minimi di sostenibilità ambientale per poter essere approvati.

Il pieno rispetto del decreto Criteri Ambientali Minimi (CAM) a cui sono soggetti numerosi interventi edilizi soddisfa i bisogni di tutte le aziende che necessitano di soluzioni pratiche per partecipare alle gara d’appalto con un punteggio tale da incrementarne la competitività.

I pregi delle pavimentazioni autobloccanti Vibrotek sono tali da assicurare infatti un punteggio più elevato in fase di gara perché soddisfano i principali criteri ambientali:

  • riduzione del consumo di suolo;
  • mantenimento della permeabilità dei suoli;
  • riduzione dell’impatto sul microclima;
  • riduzione dell’inquinamento atmosferico;
  • utilizzo di materiale riciclato;
  • distanza degli approvvigionamenti entro i 150 km.

Nell’ambito delle pavimentazioni per esterni, il legislatore raccomanda l’utilizzo di pavimentazioni permeabili le cui materie prime siano tracciabili e e con un contenuto di riciclato certificato.

Tutte queste condizioni vengono regolarmente soddisfatte dai nostri pavimenti.

Ancora una risposta in più alla domanda sul perché scegliere pavimenti autobloccanti Vibrotek!

Meglio porfido o masselli autobloccanti per i piazzali esterni?

Ecco un’analisi completa per decidere se utilizzare tra porfido o masselli autobloccanti per la pavimentazione di piazzali esterni

Scegliere di pavimentare i piazzali con porfido o masselli autobloccanti fa parte di un processo decisionale che mette al centro tanti interrogativi.

Destinazione d’uso, economicità, resistenza sono solo alcune delle problematiche da prendere in considerazione.

Quindi è giusto farsi qualche domanda.

Finora abbiamo imparato che i masselli autobloccanti sono quelli più resistenti tra tutti, ma è giusto chiederci se siano la soluzione migliore anche per altri aspetti.

Iniziamo dal fattore estetico.

Nel caso dei masselli autobloccanti, il valore della scelta delle finiture e delle combinazioni di posa resta al di sopra di ogni aspettativa. Qualunque sia la destinazione d’uso, i masselli soddisfano ogni velleità con estrema facilità.

Il porfido richiama certamente la pietra naturale, ma da qualche anno anche i masselli autobloccanti permettono di eguagliare altrettanto bene quest’ultima, ma con un vantaggio in più: il fattore resistenza e facilità di posa.

Il confronto tra porfido masselli autobloccanti vede questi ultimi le scelta vincente, in quanto danno spazio a fantasia e creatività.

Resistenza

Premesso che entrambi possono essere impiegati per la realizzazione di piazzali, i masselli hanno qualche punto in più a favore.

Infatti, mentre una pavimentazione in porfido ha bisogno del rivestimento in resina poliuretanica per resistere di più, i masselli sono più robusti e durevoli per natura.

A tal proposito, qualcuno insinua che gli autobloccanti possano cedere per via della sua tipica posa su sabbia di fiume, ma NON E’ AFFATTO VERO.

Anzi, proprio le peculiarità segmentali e l’originale sistema di installazione consente di raggiungere prestazioni inarrivabili con altre soluzioni. Per questo, vengono impiegati con successo per sopportare carichi e sollecitazioni molto intense.

Con i dovuti trattamenti, possono resistere ad eventuali aggressioni chimiche come idrocarburi e olii combustibili.

Differenze di posa tra porfido o masselli autobloccanti

L’installazione del porfido prevede la creazione di un massetto in calcestruzzo con rete elettrosaldata, altrimenti non riuscirebbe a sopportare le spinte delle forze-peso soprastanti e i possibili movimenti sottostanti del suolo.

Quindi in tal caso occorrerebbe realizzare uno strato di circa 12 / 15 cm., il cosiddetto “magrone”, in cemento con una rete elettrosaldata che funge da armatura all’interno. Successivamente, le piastrelle di porfido vengono installate come un normale pavimento secondo linee parallele. Infine, si procede con la boiacca.

Occorre attendere più tempo tra una fase e l’altra di lavorazione al fine di consentire al cemento di consolidarsi.

La posa in opera dei masselli autobloccanti invece è molto più semplice, eco compatibile ed economica.

Avviene tramite stesura di uno strato di 6/8 cm di sabbia silicea e successivo accostamento dei blocchetti. Il lavoro viene completato mediante la sigillatura dei giunti (sempre con sabbia) e successiva vibro-compattazione.

A questo punto, la pavimentazione è immediatamente fruibile.

Ne ho parlato approfonditamente qui: https://www.vibrotek.it/posa-masselli-autobloccanti/

Manutenzione a costo quasi zero per i masselli autobloccanti

Soprattutto se prevedi che, in futuro, tu debba accedere ai sottoservizi per far passare cavi o tubi, devi sapere che i masselli ti danno una marcia in più.

Infatti, possono essere rimossi e re-installati in modo agevole: basta sollevarli e poi ri-accostarli. In pratica, non ci sono costi di manutenzione, al di là di quelli di manodopera.

Nel caso del porfido, invece, è necessario distruggere tutto lo strato di pavimentazione e acquistare le piastrelle compromesse.

Meglio pavimenti esterni in masselli autobloccanti o cemento stampato?

Quattro punti di vista per togliersi ogni dubbio nella scelta tra masselli autobloccanti o cemento stampato

La scelta tra masselli autobloccanti o cemento stampato per un piazzale è solitamente il frutto di attente valutazioni, perché le implicazioni sono altamente impattanti dal punto di vista del risultato nel tempo.

Analizziamone le principali differenze:

Un pavimento esterno autobloccante è di tipo segmentale e si posa per semplice accostamento di blocchetti in calcestruzzo su sabbia silicea.

Per questo, la posa in opera è agevole e veloce che non richiede l’utilizzo di massetti cementizi o di altre opere più o meno invasive.

In qualunque momento (ad esempio in caso di interventi ai sotto servizi), può essere rimosso e re-installato senza difficoltà e senza sprechi. Lo smontaggio infatti avviene per semplice sollevamento del singolo blocchetto.

Al contrario, un pavimento in cemento stampato viene realizzato in un’unica gettata di calcestruzzo e prevede l’impiego di numerosi fasi di lavorazione, additivi chimici, cemento e resine. Inoltre, una volta posato, non può essere più rimosso.

L’eventuale rimozione avviene solo per rottura e rimozione degli scarti di lavorazione che devono essere conferiti in discarica.

In caso di cedimenti del terreno, questo tipo di pavimentazione può essere soggetta a lesioni più o meno gravi. In ogni caso, il ripristino prevede il rifacimento di tutto il rivestimento.

Possibilità di personalizzazione

Il confronto tra masselli autobloccanti o cemento stampato vede i primi quale scelta vincente, in quanto danno spazio ad un maggiore apporto creativo grazie alle infinite combinazioni di posa dei singoli blocchetti.

L’unico punto in favore per il cemento stampato resta le maggiori alternative in fatto di finiture superficiali perché sono non naturali. Anzi, è proprio questa artificiosità rende questo tipo di pavimento meno appetibile.

L’utilizzo di masselli autobloccanti spesso invece si riverbera in uno straordinario effetto pietra naturale, molto apprezzato in qualsiasi contesto. A questo si può aggiungere un originale composizione con rosoni e greche che rendono la pavimentazione esteticamente ancora più apprezzabile.

Quale resiste di più?

In linea di massima, che siano masselli autobloccanti o cemento stampato, entrambi possono essere impiegati per la realizzazione di piazzali e strade carrabili.

Ma mentre i primi sono utilizzabili immediatamente, i secondi devono essere necessariamente rivestiti da resina.

Infatti, i masselli autobloccanti sono più resistenti del cemento stampato. Quest’ultimo deve essere “corazzato” con resina per offrire caratteristiche di resistenza simili.

I masselli autobloccanti possono inoltre resistere a carichi e sollecitazioni molto intense, tanto da essere impiegati persino nei porti commerciali e negli aeroporti, oltreché nelle strade urbane. Con i dovuti trattamenti, possono resistere ad eventuali aggressioni chimiche come idrocarburi e olii combustibili.

Posa in opera

Come accennavo sopra i masselli si posano con facilità e tramite semplice accostamento.

Il procedimento richiede la semplice stesura del fondo sabbioso e dei cordoli, cui segue l’accostamento dei blocchetti. Infine, la sigillatura con sabbia e la vibro-compattazione danno vita ad una pavimentazione immediatamente fruibile.

Ne ho parlato approfonditamente qui: https://www.vibrotek.it/posa-masselli-autobloccanti/

La posa del cemento stampato richiede moltissime fasi, a cominciare dalla preparazione del fondo, l’uso di additivi e sostanze chimiche, opere di lisciatura, lavaggio e taglio per il posizionamento dei giunti. E poi ancora, è necessaria l’applicazione di acidi coloranti e delle resine.

La manutenzione: minor costo per i masselli autobloccanti

Il pavimento autobloccante è anche in questo caso molto più vantaggioso, soprattutto se prevedi che, in futuro, tu debba accedere ai sottoservizi per far passare cavi o tubi.

Infatti, gli autobloccanti possono essere rimossi e re-installati senza particolari problemi: basta sollevarli e poi ri-accostarli.

Nel caso del cemento stampato, invece, è necessario rimuovere tutto lo strato di pavimentazione e rifarlo per intero.

E’ facile intuire che ciò implichi un deciso minor costo degli autobloccanti.

Masselli drenanti per aree commerciali e industriali sostenibili

Tra le soluzioni di pavimentazione per aree di questo tipo, i masselli drenanti rivestono un ruolo cruciale per un risultato di sorprendente effetto

Negli ultimi decenni stiamo assistendo ad un crescendo di fenomeni estremi legati ai cambiamenti climatici. Le conseguenze si traducono sempre più spesso in precipitazioni meteoriche improvvise e abbondanti.

Nello spazio di pochi minuti si possono riversare incredibili quantità d’acqua (bombe d’acqua) che causano allagamenti e ingenti rischi per cose e persone.

Per questo, nei paesi del Nord d’Europa viene incentivato l’utilizzo di sistemi di drenaggio sostenibili.

La soluzione: i Masselli drenanti

I masselli drenanti hanno caratteristiche che differiscono a seconda della percentuale di foratura, delle particolarità geotecniche del terreno sottostante e dell’intensità degli eventi atmosferici.

Lo scopo principale di queste soluzioni di pavimentazione è:

  • impedire il sovraccarico degli impianti fognari,
  • ridurre gli inquinanti che penetrano nel terreno,
  • migliorare la qualità di vita nelle zone più antropizzate, come aree industriali e commerciali.

Ulteriori vantaggi dei masselli drenanti

Gli ulteriori vantaggi che scaturiscono dall’impiego di queste speciali pavimentazioni sono evidenti:

incentivano il ripristino del ciclo naturale delle acque;
– riducono il rischio di allagamenti;
– contrastano il fenomeno delle isole di calore;
– abbattono considerevolmente la dispersione di inquinanti nel terreno.

Per questo, i masselli autobloccanti drenanti sono parte essenziale di una gestione sostenibile dei piazzali industriali e commerciali.

Funzione anti inquinamento

Particolare attenzione merita l’azione di contrasto agli agenti inquinanti provenienti dal dilavamento superficiale.

Infatti, grazie alla peculiare struttura a strati, questi pavimenti agiscono da veri e propri filtri che catturano la maggior parte degli elementi inquinanti come olii e idrocarburi. Gli Idrocarburi ì vengono depositati negli strati superficiali; i metalli pesanti vengono invece immagazzinati dentro la struttura.

I risultati di recenti ricerche mostrano che i masselli drenanti sono in grado di rimuovere dal 70% al 90% degli idrocarburi dalle acque meteoriche defluite, riuscendo a smaltire piccole perdite di lubrificanti (parcheggi e piazzali) praticamente in modo indefinito per tutta la loro vita utile.

Proteggi i tuoi beni, scegliendo la pavimentazione giusta.

Da dove iniziare per scegliere la pavimentazione drenante adatta alle proprie esigenze?

La prima cosa da fare è contattare i nostri tecnici, fornendo una descrizione approssimativa delle misure e delle tipologie degli spazi da pavimentare.

I nostri consulenti concorderanno con te un appuntamento o un sopralluogo al fine di determinare con precisione la migliore soluzione per i tuoi ambienti.

massello autobloccante drenante

Pavimentazioni drenanti: quali scegliere in tempi di cambiamenti climatici

Consigli e suggerimenti per scegliere le migliori pavimentazioni drenanti in grado di resistere ad eventi estremi

Viviamo tempi mai visti prima, per cui scegliere le giuste pavimentazioni drenanti può fare la differenza in caso di eventi metereologici estremi.

Con il passare degli anni, stiamo assistendo alla continua alternanza tra periodi di siccità e giorni in cui si concentrano grandi quantità di pioggia che si riversano sui piazzali in poche decine di minuti.

Chi ha un’azienda deve far fronte anche ai pericoli che possono scaturire da un improvviso allagamento in grado di mettere a repentaglio merci e persone all’interno di capannoni e piazzali di aree commerciali e industriali.

Il pericolo di allagamenti per merci e persone

In presenza di aree fortemente antropizzate, il rischio è particolarmente concreto.

Una pioggia persistente e abbondante, una cosiddetta bomba d’acqua può determinare persino un’inondazione in grado di compromettere la vita degli operai che si trovano all’interno o all’esterno del capannone. Già 15 cm di acqua possono essere sufficienti per travolgere le merci o causare seri danni agli impianti.

Una comune canalizzazione delle acque può essere insufficiente a garantire il veloce e indispensabile deflusso delle acque.

Per questo, l’attenzione sulla corretta scelta delle pavimentazioni drenanti deve essere massima.

Pavimentazioni drenanti: quali scegliere

In presenza di piazzali industriali o commerciali, la scelta delle giuste pavimentazioni drenanti deve tener conto di più aspetti.

Oltre infatti alla capacità di drenaggio delle acque, vanno considerati almeno altri due fattori:

  1. resistenza alle sollecitazioni trasversali e longitudinali;
  2. sicurezza della mobilità.

Alla luce di ciò, la scelta solitamente è tra asfalto e masselli autobloccanti drenanti.

Vediamo i vantaggi dell’uno e dell’altro.

L’asfalto classico è molto diffuso ed è un materiale poco costoso, il che può sicuramente rappresentare un vantaggio, ma allo stesso tempo la sua scarsa durabilità nel tempo porta inevitabilmente a degli svantaggi.

L’ asfalto artificiale è realizzato con una miscela a base di bitume, ghiaia (inerte grosso), filler e sabbia (inerti leggeri). A causa di questa natura, l’asfalto presenta proprietà impermeabilizzanti che vengono attenuate dalla sagomatura al fine di consentire lo scolo dell’acqua.

Il vantaggio dell’asfalto è quello di ottenere un rivestimento liscio, antiscivolo, resistente, ma compromette fortemente la naturale capacità drenante dei terreni.

Al contrario, i masselli autobloccanti per natura sono permeabili, quindi rispettano maggiormente la natura dei terreni. Per cui, se sono del tipo drenante, le cose vanno ancora meglio, in quanto sono in grado di assorbire velocemente grandi quantità d’acqua.

Inoltre, a differenza dell’asfalto, i masselli garantiscono:

  • una maggiore durata nel tempo;
  • minori costi di manutenzione;
  • possibilità di amovibilità in caso di interventi ai sotto servizi;
  • ineguagliabile resistenza al transito di veicoli leggeri e pesanti in ogni condizione climatica.

In questo breve quadro sintetico, emerge chiaramente quanto i masselli drenanti siano la scelta migliore soprattutto in relazione alla possibilità di combinare il triplice vantaggio di avere una pavimentazione sicura e nello stesso tempo resistente, senza dover investire in costi di manutenzione.

E’ quindi questa una soluzione economica, a basso impatto ambientale e che fa risparmiare nel tempo:

  1. l’amovibilità è pari 100%, di conseguenza si abbattono gli eventuali costi connessi ad interventi ai sottoservizi;
  2. a differenza dell’asfalto, non impermeabilizza i terreni e non rilascia sostanze inquinanti nell’ambiente per tutto il suo ciclo di vita;
  3. è prodotta con metodi e accorgimenti tali da poter essere facilmente impiegata in ogni contesto e destinazione d’uso;
  4. è esteticamente gradevole.

Più in dettaglio, i pavimenti drenanti realizzati con masselli Vibrotek garantiscono la permanenza delle prestazioni e durabilità anche fino a 30 anni.

Gli inerti di cui sono costituiti e la particolare finitura Microtech assicurano valori di resistenza nettamente superiori persino a quelli richiesti dalle norme UNI EN 1338.

Inoltre sono esenti da problemi di scabrosità (effetto sgretolamento), microfessurazioni superficiali, disomogeneità della superfice di usura.

Il risultato è una pavimentazione drenante di altissima resistenza e durabilità che è capace di smaltire fino al 70% di precipitazioni meteoriche.

Ma non è tutto!
La semplicità dì rimozione in caso di accesso ai sotto-servizi è assicurata: basta un semplice cacciavite e una pinza per rimuoverli dalla loro sede. Non è necessario rompere alcun elemento e, terminati i lavori, i masselli tolti possono poi essere nuovamente posati, senza doverli sostituire.

Infine, l’adozione di una pavimentazione drenante con masselli autobloccanti è persino in grado di prevenire la formazione di isole di calore, così la tua azienda può lavorare in condizioni più agevoli e produttive.

Proteggi i tuoi beni, scegliendo la pavimentazione giusta.

Da dove iniziare per scegliere la pavimentazione drenante adatta alle proprie esigenze?

La prima cosa da fare è contattare i nostri tecnici, fornendo una descrizione approssimativa delle misure e delle tipologie degli spazi da pavimentare.

I nostri consulenti concorderanno con te un appuntamento o un sopralluogo al fine di determinare con precisione la migliore soluzione per i tuoi ambienti.

Pavimenti drenanti per piazzali industriali

Pavimentazione esterna con basole in una villa a Grottaglie

L’ex Sindaco di Grottaglie, Avvocato Alabrese Ciro, ha scelto i nostri masselli autobloccanti per la pavimentazione esterna con basole

La scelta di una pavimentazione esterna con basole ha risposto al bisogno di un preciso risultato estetico: lineare e moderno.

L’ex Sindaco di Grottaglie, avv. Ciro Alabrese, si è affidato ai nostri consulenti tecnici e alla super resistenza dei nostri masselli autobloccanti. Ha così realizzato il sogno di ripavimentare gli spazi esterni della propria casa con soluzioni originali.

La decisione è stata il frutto di una lunga ponderazione che si è conclusa con una scelta rispettosa per l’ambiente.

La pavimentazione esterna con basole è stata infatti realizzata mediante posa in opera di masselli autobloccanti su letto di sabbia silicea, tale da non soffocare i terreni ed evitare opere impattanti quali massetti cementizi o applicazione di colle chimiche.

I masselli quindi potranno essere facilmente rimossi e re-installati in caso di interventi ai sotto-servizi. E il terreno rimane libero di assorbire le precipitazioni meteoriche, garantendo il ritorno dell’acqua in falda.

L’avv. Alabrese ha scelto il modello modulare Basola, a cui ha affiancato una originale finitura lunare.

Ottimo lavoro“, ha commentato il cliente che ha valutato molto positivamente il risultato estetico complessivo e la qualità del servizio di installazione e assistenza tecnica post vendita.